In città continua la polemica per la decisione del Comune di rimuovere i green box (i contenitori per lo smaltimento del verde), introducendo la tariffazione puntuale. Il nuovo atto è il documento sottoscritto da 38 consiglieri di quartiere (di centrodestra, ma non solo), con cui i rappresentanti eletti dai cittadini dicono no alla rimozione e annunciano che verrà inviata formale richiesta di incontro agli assessori Muchetti e Bianchi per discutere della questione. Di seguito pubblichiamo il testo integrale.
IL COMUNICATO STAMPA
I consiglieri firmatari dei Consigli di Quartiere (CdQ) esprimono la loro forte opposizione alla recente decisione dell’Amministrazione Comunale di rimuovere i Green Box, le strutture eco-sostenibili che da tempo rappresentano un punto di riferimento per la raccolta differenziata e la sensibilizzazione ambientale nella nostra città.
I Green Box hanno svolto un ruolo cruciale nel promuovere pratiche ecologiche e nel facilitare la raccolta differenziata del verde tra i cittadini. La loro rimozione, decisa senza una consultazione adeguata delle comunità locali, ha sollevato preoccupazioni significative tra i residenti e i membri dei CdQ.
L’Amministrazione Comunale sostiene che il nuovo sistema di raccolta porta a porta, in sostituzione dei Green Box, ridurrà la quota di rifiuto pro capite, permettendo di rientrare negli standard europei.
I Consiglieri dei CdQ ritengono che la rimozione dei Green Box sia una scelta sbagliata per diversi motivi. In particolare, il nuovo sistema di raccolta porta a porta è ritenuto più scomodo e soprattutto più costoso per i cittadini, rendendo meno efficace il processo di differenziazione dei rifiuti.
Inoltre, l’assessore Bianchi aveva promesso durante le riunioni che i Green Box sarebbero stati rimossi a partire da settembre. Tuttavia, la società Aprica ha già iniziato la rimozione in molte zone della città, imponendo di fatto il nuovo sistema a tutti i residenti.
È importante sottolineare che la gestione del verde privato rappresenta un costo per i cittadini che lo sostengono, ma il beneficio è condiviso da tutta la comunità, sia per motivi di decoro urbano sia per il contributo ecologico che tali spazi offrono. La loro presenza migliora l’aspetto delle aree urbane e supporta la sostenibilità ambientale.
I consiglieri firmatari continueranno a lavorare per rappresentare gli interessi dei cittadini e per promuovere soluzioni sostenibili di cui beneficino l’intera comunità. Chiedono un incontro urgente con l’Amministrazione Comunale per discutere le preoccupazioni sollevate e cercare alternative che non compromettano l’efficacia della raccolta differenziata e il benessere dei residenti, come il mantenimento e potenziamento dei già esistenti Green Box.
Fazzari Carlo CDQ Mompiano
Aliani Laura CDQ Mompiano
Casalotti Margherita CDQ San Bartolomeo
Francesconi Stefano CDQ San Bartolomeo
Medani Emanuela CDQ San Bartolomeo
Penocchio Giuseppe CDQ Urago Mella
Cesaro Angelo CDQ Urago Mella
Ceretti Alessandro CDQ Borgo Trento
Baronio Laura CDQ Borgo Trento
Rinaldi Federico CDQ Crocifissa di Rosa
Dusio Silvia CDQ Centro Storico Nord
Francesco Loda CDQ Centro Storico Nord
Alessio Carabellese CDQ Centro Storico Nord
Elena Biolo CDQ Porta Venezia
Gozio Cristina CDQ Porta Milano
Taglietti Adriana CDQ Fiumicello
Di Martino Alberto CDQ Fiumicello
Parissenti Elena CDQ Fiumicello
Stefano Bertazzoni CDQ Centro Storico Sud
Fracassi Giuseppe CDQ Centro Storico Sud
Staccioli Marina CDQ Villaggio Violino
Rizzini Fabrizio CDQ Villaggio Violino
Di Sabato Pietro CDQ Villaggio Badia
Brunetti Elisa CDQ Villaggio Badia
Esti Luca CDQ Villaggio Badia
Gandellini Sebastiano CDQ Villaggio Sereno
Berardi Flavio CDQ San Polo Cimabue
Elena Franceschini CDQ Folzano
Matteo Mor CDQ Folzano
Caroline Borsato CDQ Lamarmora
Monica Frassine CDQ Lamarmora
Abrami Abramo CDQ Lamarmora
Bonera Daniele CDQ Chiesanuova
Soretti Emanuele CDQ Sant’Eufemia
Braga Davide CDQ Buffalora Bettole
Braghini Donatella CDQ Fornaci
Dall’Asta Paola CDQ Fornaci
Marco Felicioli CDQ San Polo Parco