▼ TRUFFE ONLINE/2: attenzione alla truffa del CDBG e dei 100mila euro “vinti”
Questa truffa pare si stia diffondendo molto sui social e il copione è quasi sempre lo stesso. L’obiettivo stavolta è rubarvi denaro tramite buoni regalo Apple, ma in molti altri casi i delinquenti puntano a sottrarvi il profilo social o comunque dati sensibili (a partire dalle pass). Di seguito – nell’ambito della nuova rubrica di BsNews.it sulle truffe online – vi raccontiamo il raggiro e come evitare di essere ingannati.
TRUFFA DELLA LOTTERIA CDBG
Sui social (più spesso su Facebook) l’utente viene contattato da un suo conoscente tramite una richiesta di amicizia (in realtà non si tratta di un conoscente, ma di un profilo clonato rubandogli dati e foto) e un successivo messaggio via messenger.
TRUFFATORE FINTO AMICO: Come stai?
VITTIMA (BSNEWS): bene.. tu?
TRUFFATORE-FINTO AMICO: Sto abbastanza bene, ho visto il tuo nome sulla lista dei vincitori (CDBG), hai già sentito qualcosa da loro??
VITTIMA: Di che si tratta?
TRUFFATORE-FINTO AMICO: Si tratta di una sovvenzione in blocco per lo sviluppo comunitario per l’anno 2024(CDBG) che aiuta i disabili, i pensionati, gli anziani, i vedovi e i giovani nella società. Quindi non l’hai ancora ricevuto o non ne hai ancora sentito parlare??
VITTIMA: No, quindi che devo fare?
TRUFFATORE-FINTO AMICO: Ho ricevuto da loro una somma di denaro di 100.000€ e ho visto il tuo nome sulla loro lista, penso che dovresti contattare l’agente di reclamo online responsabile della tua vincita. Sai come contattarli?
VITTIMA: Dimmi pure…
TRUFFATORE-FINTO AMICO: (link a pagina Facebook a nome di “Agent Larry A.David”). Fai subito clic rapidamente sulla pagina di collegamento dell’agente richiedente e inviagli un messaggio dicendogli che un mio amico ti ha parlato di questo programma e ti piacerebbe verificare se sei idoneo a presentare domanda per il programma CDBG in corso, ok?
La truffa inizia così e prosegue con la conversazione con il finto agente, che peraltro ha foto profilo con immagini di una nota compagnia di consegne.
TRUFFATORE-FINTO AGENTE: salve, il mio nome è agente Larry A. David, per favore ditemi il vostro nome completo così posso effettuare un controllo sul nostro database per vedere se saresti in grado di qualificarti al programma
VITTIMA (BSNEWS): Postale Polizia
TRUFFATORE-FINTO AGENTE: Attendi per favore e sii online. Congratulazioni…. Il nome del tuo profilo è ancora disponibile sul nostro database e il tuo denaro vincente è ancora disponibile per rimborsare. Ok ora dovrai compilare un modulo, così il team Fedex o Ups (LE DUE SOCIETA’ SONO SOLO VITTIME DEL RAGGIRO, LO SPECIFICHIAMO, NDR) potrà individuare la tua destinazione nel punto di consegna ed anche per motivi di sicurezza… Siete pronti?
La conversazione, quindi, prosegue ancora con il truffatore che vi chiede nome, cognome, stato civile, età, indirizzo, mail, numero di cellulare, livello delle entrate economiche etc. Noi abbiamo fornito i contatti della questura di Brescia (nella speranza che i truffatori abbiano l’ardire di contattare direttamente gli agenti).
Poi scattano lunghe specifiche sulla gratuità della donazione e sul fatto che sia esente da imposte. Infine arrivano la richiesta di anticipare parte della somma per sostenere le spese di spedizione del denaro (500 euro per 50.000 euro…), la fotografia di un pacco in partenza a vostro nome (noi abbiamo indicato “Polizia Postale”) e l’invito a recarsi in un supermercato per acquistare una carta regalo Apple di quell’importo. Ovviamente poi i soldi spariscono sui conti dei truffatori e voi non vedrete mai alcuna vincita.
COME RICONOSCERE IL RAGGIRO
Riconoscere il raggiro, in questo caso, è piuttosto semplice. Ecco gli indizi principali:
- Il finto amico vi manda richiesta di amicizia su Facebook, quindi non è vostro amico. Se controllate il profilo è stato copiato solo parzialmente e ha molti meno amici di quello reale;
- A richiesta di continuare la conversazione su cellulare il vostro finto-amico accampa scuse per non farlo. Oppure vi fornisce un numero italiano che risulta spento e aggiunge, come è accaduto a noi: “Mi dispiace, non posso rispondere ora, ho mal di gola e mal d’orecchi. Il dottore mi ha sconsigliato di usare dispositivi radioattivi (SIC.). Posso solo chattare con te qui”.
- Palesemente il messaggio è stato tradotto automaticamente da un’altra lingua, come dimostrano espressioni tipo “sovvenzione in blocco per lo sviluppo” oppure “agente di reclamo”. Quando entra in azione il finto-agente, poi, gli strafalcioni lessicali e grammaticali non si contano nemmeno più… Quale dottore vi consiglierebbe di “usare dispositivi radiattivi”? (vedi punto 2)
- Il finto agente non si cura minimamente del fatto che noi ci siamo qualificati come Polizia Postale, fornendogli le informazioni di contatto della Polizia. Non capiscono l’italiano e non hanno come obiettivo quello di raccogliere dati su di voi: il loro unico scopo è rubarvi velocemente denaro.
- Cercando CDBG abbinato alla parola TRUFFA su Google si trovano diverse segnalazioni. Inoltre il Community Development Block Grant è uno dei programmi del Dipartimento per l’edilizia abitativa e lo sviluppo urbano degli Stati Uniti. Cosa c’entrate voi?
- Una persona vi contatta per donarvi denaro o annunciarvi una vincita a un concorso a cui non avete mai partecipato. Al 99% è una truffa.