Il bar-chiosco del Parco del Laghetto di Desenzano è chiuso. E ora il Comune è in cerca, con una certa urgenza, di un nuovo gestore.
A determinare il problema – come riferisce l’edizione odierna di Bresciaoggi – sarebbero stati i guai giudiziari dei titolari, che – con altra società – sono finiti in un’inchiesta della Procura di Modena relativa ad alcune forniture di personale ad ospedali pubblici anche bresciani. L’operazione – lo ricordiamo – aveva portato a 3 arresti con le accuse di “associazione per delinquere finalizzata alla commissione di turbata libertà degli incanti, frode nelle pubbliche forniture e autoriciclaggio” e a 300mila euro sequestrati (i presunti profitti illeciti ammonterebbero a 4milioni di euro).
Il nuovo locale del Parco del Laghetto – dato in gestione dal Comune alla società, che formulò l’unica offerta utile rispetto al bando – era stato inaugurato a fine giugno, ma era già piuttosto frequentato. Ora è arrivato l’inatteso stop.
Trattandosi di una concessione, a fronte di inadempienze su orari e giorni di apertura, il Comune può fare decadere l’accordo. Ma resta la questione dei nuovi gestori. L’ipotesi è quella di un affidamento temporaneo per concludere la stagione. Non è detto però che sia percorribile.