Roma trovi una soluzione… a sue spese. Anche la Regione ha deciso di sostenere esplicitamente le richieste arrivate dal territorio bresciano affinché la Corda Molle – 13 chilometri che collegano Ospitaletto con Montichiari – rimanga gratuita. Il rischio, infatti, è che la strada diventi a pagamento già da ottobre di quest’anno (se il Tar desse ragione al gestore).
Il Pirellone, infatti, ha approvato ieri all’unanimità l’ordine del giorno presentato dal consigliere bresciano Massimo Vizzardi (con alcune modifiche sollecitate dall’assessore Claudia Terzi) che impegna l’ente a muoversi – insieme alla Provincia di Brescia – con il governo per confermare la gratuità dell’arteria o, in subordine, definire sconti concreti per residenti e pendolari. E’ stata invece stralciata la richiesta di intervenire direttamente con fondi regionali: insomma, tutti d’accordo, ma niente soldi dalla Regione.
La possibilità del pedaggio, lo ricordiamo, era stata introdotta con la modifica alla concessione firmata nel 2018 dall’allora ministro alle Infrastrutture, Graziano Delrio, per ristorare le spese effettuate dal concessionario (161 milioni). In pochi se n’erano accorti e quasi tutti se ne sono dimenticati per anni, finché – nel 2024 – Autovia Padana ha installato le prime telecamere-telepass, sul modello di Pedemontana.
A quel punto sono scattate le proteste, le polemiche, le richieste di intervento e le promesse del ministro. Al momento, salvo sorprese, la questione è soltanto rinviata a inizio del 2025.
