▼ Brescia, con il Festival Pianistico la musica viaggia in metro
Il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo giunge quest’anno alla 61^ edizione e tra le azioni messe in campo per promuovere la musica classica, in collaborazione con il Gruppo Brescia Mobilità, ha individuato la metropolitana come canale privilegiato per invitare le persone ad avvicinarsi al mondo del pianoforte.
Sulla scia del successo ottenuto dalle collaborazioni con altre realtà del territorio – quali AVIS per invitare le persone a donare sangue e plasma e AIDO al fine di raccontare in cosa consista la donazione di organi – a partire da oggi sarà in circolazione un treno della metro allestito a tema che non solo promuoverà la partecipazione alle iniziative previste all’interno del ricco programma del Festival, ma offrirà un’esperienza speciale ai passeggeri trasmettendo i brani delle opere andate in scena nella prima parte del 61° Festival Pianistico.
Oltre a riconoscere nell’allestimento i volti dei compositori protagonisti dell’edizione 2024 del Festival, dal titolo Vienna Skyline, gli utilizzatori della metropolitana troveranno un QRcode attraverso cui ascoltare la playlist del Festival su Spotify: una selezione dei più famosi valzer viennesi, insieme ad alcune delle opere protagoniste dei concerti della rassegna, che chiuderà il 15 giugno.
L’iniziativa è unica nel suo genere in quanto Metro Brescia ha messo a punto un particolare sistema di filodiffusione per permettere la trasmissione di musica all’interno del treno e poter rendere l’esperienza dei propri passeggeri del tutto particolare: salendo sul treno si sarà immersi in un universo musicale avvolgente, che accompagnerà l’intera durata del viaggio.
L’iniziativa si inserisce all’interno delle attività del Gruppo Brescia Mobilità dedicate a rendere la metropolitana un luogo da vivere, in cui emozionarsi, scoprire le realtà del territorio o avvicinarsi a forme d’arte che non si conoscono ancora: i treni non spostano solo persone, ma raccontano storie e tolgono dai viaggi, in molti casi quotidiani, la monotonia perché effettuati su treni decorati da artisti internazionali, come Luca Font e J. Demsky, tra opere d’arte pensate appositamente per le stazioni che ospitano le installazioni del progetto Subbrixia, su treni che trasmettono messaggi importanti e positivi.
Ora anche Mozart e Beethoven diventano passeggeri d’eccezione e la metropolitana di Brescia diventa un “ponte musicale” con Vienna e un modo per avvicinare le persone alla fruizione della musica classica, ascoltando melodie senza tempo, senza dimenticare l’invito a vivere l’esperienza dello spettacolo dal vivo.
Il Festival Pianistico prosegue fino al 15 giugno non solo al Teatro Grande e al Teatro Sociale, ma anche al Salone Pietro del Cemmo, alla Chiesa di San Francesco e al Chiostro del Museo Diocesano.
Sul sito www.festivalpianistico.it è possibile scaricare il calendario completo del 61°Festival.
I BRANI CHE SARANNO TRASMESSI
I brani sono tratti dalle registrazioni fatte nei primi 2 concerti del 61°Festival Pianistico, nello specifico:
- Concerto per pianoforte e orchestra K488 di Mozart
- Sinfonia n.4 ‘Romantica’ di Bruckner (eseguita dalla Stuttgarter Philharmoniker diretta da Rémy Ballot, solista Eva Gevorgyan)
- Sinfonia n.5 op.64 di Čajkovskij (eseguita dalla Filarmonica della Scala diretta da Vasily Petrenko)