▼ Terrore a Orzivecchi, famiglia minacciata con la pistola e picchiata dai rapinatori in casa
Terrore a Orzivecchi, dove una famiglia è stata presa di mira da una banda di rapinatori armati che non hanno esitato a usare la violenza per ottenere denaro e preziosi.
A riportare la vicenda è l’edizione odierna del Giornale di Brescia. Tutto è accaduto nella notte di sabato 27, quando un uomo – sentendo il cane abbaiare – ha notato un’auto scura nelle vicinanze di casa, una cascina sulla tangenzialina di Orzivecchi.
Poco dopo i malviventi – cinque persone con il volto coperto e armi in mano, più almeno uno ad attenderli in auto – sono entrati in azione nelle due abitazioni del cascinale. Due sono entrati nell’appartamento di una 87enne, svegliandola e dicendole: “Stia calma, non le facciamo nulla”. Mentre altri tre hanno fatto ingresso nella casa in cui, oltre all’uomo, c’erano l’uomo, la moglie, il figlio 25enne e due figlie più piccole.
Quindi i rapinatori hanno legato il 25enne e l’hanno minacciato, chiudendo a chiave in stanza le due sorelle e passando poi nella stanza dei genitori, a cui hanno intimato di consegnare loro denaro e preziosi. Ma quando questi hanno risposto che non avevano una cassaforte (eliminata anni prima, dopo un furto) non l’hanno presa bene. Proprio in quel momento, poi, il figlio è riuscito a slegarsi e a intervenire, chiamando il 112.
A quel punto i malviventi hanno sfogato la propria rabbia nei confronti dei presenti, aggredendo fisicamente padre e figlio. Poi si sono dati subito alla fuga, probabilmente in direzione di Brescia. Nessuna delle vittime ha riportato ferite serie.