▼ Freddo e pioggia, senzatetto dorme in un cassonetto e rischia di morire schiacciato
Il freddo ha riportato le temperature indietro di un mese o due in tutto il Nord Italia. E chi non ha un tetto cerca di ripararsi come può. Ma spesso correndo pesanti rischi.
E’ quanto accaduto lunedì 22 aprile a un uomo senza fissa dimora nella vicina città di Verona. Stando a quanto si apprende, infatti, il clochard aveva cercato riparo dalla pioggia e dalle temperature all’interno di un cassonetto dei rifiuti. Rischiando però di finire schiacciato nel compattatore del mezzo di raccolta.
Per fortuna la prontezza dell’operatore ha evitato il peggio (una decina di anni prima un episodio simile era finito con la morte di un 41enne rumeno) e, dopo aver notato qualcosa di strano, è riuscito a bloccare la manovra in tempo. Il senzatetto, quindi, si è dato alla fuga per evitare l’identificazione, forse perché irregolare sul territorio italiano.
A dare la notizia è stata l’associazione Ronda della carità di Verona, che ha commentato: “Fra qualche giorno terminerà l’accoglienza invernale nei dormitori e, con temperature che sono ancora invernali, altre ottanta persone si ritroveranno a dormire in strada. Questa notte abbiamo distribuito 236 pasti e molte coperte, ma evidentemente a non è abbastanza. Dobbiamo tutti fare di più per garantire che nessuno debba vivere nel terrore costante di non sopravvivere alla notte”.