▼ Brescia Mobilità, premio straordinario da 2.500 euro per tutti i dipendenti
Il momento non è dei più facili per Brescia Mobilità, alle prese con costi gestionali cresciuti per fattori esterni (e solo parzialmente compensati dall’aumento dei biglietti) e con la questione della carenza cronica di autisti, che nei mesi scorsi hanno protestato ripetutamente contro l’azienda.
In questo contesto, l’azienda a totale controllo pubblico che gestisce i traporti pubblici cittadini – guidata da Carlo Scarpa e Marco Medeghini – ha deciso comunque di erogare un premio da 2.500 euro lordi ciascuno a tutti i 750 dipendenti del gruppo. Un bonus orizzontale (indipendente dal ruolo, dalla produttività e dall’anzianità) straordinario: difficilmente, insomma, potrà diventare strutturale visti i conti del gruppo, che resta comunque in fiduciosa attesa di un incremento del Fondo nazionale trasporti (Fnt) fermo da 20 anni.
La situazione più difficile, lo ricordiamo, è quella della controllata Brescia Trasporti (amministratore Maurizio Sorrentino, direttore Claudio Garatti) dove mancano oltre un autista su dieci rispetto all’organico previsto (35 su 310) e una decina di manutentori specializzati nelle officine. Per sopperire al problema l’azienda ha messo in campo diverse soluzioni, come la Academy (iniziativa emulata recentemente anche da Arriva) che negli ultimi anni ha regalato patente e assunzione a tempo indeterminato a 52 autisti.