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Undici persone sono state arrestate dai carabinieri di Brescia. Sono accusate di aver messo a segno numerose rapine in villa in tutto il Nord Italia, tra cui quella avvenuta l’11 gennaio del 2023, quando un gruppo di malviventi ero entrato in azione in una casa del lago di Iseo, usando la violenza contro i presenti e andandosene con denaro e preziosi per circa 100mila euro.
Al gruppo criminale i militari sono arrivati seguendo le tracce di una Bmw Serie 3 Alpine con targhe rubate, che era stata nascosta in un garage della periferia milanese, a Rozzano (risultato intestato a un fiancheggiatore italiano). A loro sono attribuiti per il momento ben 16 furti in casa (Bergamo, Milano, Monza e Brianza, Pavia, Piacenza e Reggio Emilia) e 4 di auto. Ma i colpi effettuati dal sodalizio potrebbero essere molto più numerosi.
Degli arrestati sette (sei stranieri e l’italiano) si trovano in carcere e ai domiciliari, mentre gli altri sono attualmente irreperibili. I Carabinieri hanno sequestrato quattro auto e quattro pistole, oltre a refurtiva per una somma al momento non quantificata.
Gli undici sono accusati a vario titolo (e in concorso) “di furti in abitazione e di autovetture, di autoriciclaggio, riciclaggio e ricettazione di autovetture e targhe di auto, di ricettazione e detenzione illegale di armi da fuoco con relativo munizionamento”.
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