▼ Brescia, ponte sul Mella di via Capretti usurato: dall’estate 2024 chiuderà 10 mesi

L’Amministrazione comunale informa con una nota di aver programmato un intervento per ripristinare la piena funzionalità e la sicurezza del cavalcavia sul fiume Mella di via Capretti il cui transito è attualmente a senso unico alternato a vista, limitato ai mezzi con massa a pieno carico inferiore alle 20 tonnellate e la cui carreggiata stradale è stata ridotta con new jersey. Queste restrizioni si erano rese necessarie perché, analizzando le criticità emerse in relazione al transito di automezzi pesanti e sottoponendo a esami di laboratorio i materiali prelevati dal ponte, erano emersi deficit strutturali nelle travi e nelle strutture dell’impalcato.

L’intervento in programma riguarderà proprio quest’ultimo: le spalle e la pila centrale invece non presentano evidenti segni di degrado e non si sono riscontrati segni di cedimento del fondo. In primo luogo le tubazioni dei sottoservizi ai lati dell’impalcato verranno spostate e posizionate provvisoriamente sugli sbalzi del ponte. Si provvederà poi alla ricostruzione delle parti ammalorate delle travi dell’impalcato utilizzando calcestruzzi fibrorinforzati (Hpfrc), inserendo armature aggiuntive in sostituzione di quelle corrose e ripristinando l’intradosso della soletta con malte fibrorinforzate. Saranno poi fissate le nuove mensole, realizzate con profili con passo di due metri, predisposte per la posa definitiva delle tubazioni che sarà effettuata dai gestori dei sottoservizi una volta terminate le opere di risanamento strutturale dell’intradosso del ponte. Dopo aver completato lo spostamento dei sottoservizi sarà rinforzata la soletta dell’impalcato utilizzando il cemento armato in sostituzione del misto granulare stabilizzato, aumentandone lo spessore di 23 centimetri. Per consentire l’allargamento della piattaforma stradale saranno ricostruiti gli sbalzi e sarà installato un guard rail in acciaio Corten, attualmente assente. La carreggiata stradale, al momento larga 4.60 metri, sarà portata a 5,16 metri. Per avere un’altezza al corrimano di 110 centimetri sarà aumentata l’altezza del parapetto che sarà poi tinteggiato con vernice simile all’esistente. Come già in precedenza, le tubazioni posate sul lato della passerella ciclopedonale, a sud, verranno mascherate utilizzando una lamiera in acciaio che sarà verniciata con lo stesso colore dell’acciaio Corten. Infine, l’impalcato sarà impermeabilizzato e realizzato un giunto di sottopavimentazione in corrispondenza della pila centrale e successiva posa di conglomerati bituminosi.

I lavori dureranno complessivamente dieci mesi, comprese le operazioni di spostamento dei sottoservizi (lo spostamento provvisorio dei sottoservizi durerà sei settimane mentre l’intervento di collocazione definitiva di questi ultimi avrà una durata di dieci settimane). Sarà necessario chiudere completamente il ponte e deviare il percorso dei bus. Pedoni e biciclette, invece, potranno percorrere la passerella sul lato sud del ponte.

L’affidamento dell’intervento avverrà attraverso una gara con il criterio “dell’offerta economicamente più vantaggiosa”: le imprese interessate, oltre all’offerta economica, dovranno presentare una proposta tecnica migliorativa sulla base dei parametri posti a base di gara. L’appalto sarà aggiudicato in relazione al miglior rapporto qualità/prezzo.

L’inizio dei lavori è previsto entro l’estate 2024. Il progetto è stato redatto dall’ing. Fabio Scaroni con studio a Montichiari (BS).

Quadro economico

Il costo totale dell’opera sarà di 1.250.000 euro.

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