“Il Tribunale federale della Federazione Italiana Scherma ha disposto la sospensione cautelare da tutte le attività federali del tesserato Andrea Cassarà. L’ordinanza fa seguito al procedimento promosso dalla Procura Federale, avente ad oggetto la comunicazione del Centro Sportivo Carabinieri nella quale si informa che a carico del tesserato è stata sporta denuncia da parte della Compagnia Carabinieri di Brescia”.
Con questa breve nota, Federscherma ha ufficializzato la sospensione dello schermidore franciacortino che già si era autospeso mercoledì da Schermabrescia, società di cui di fatto è l’animatore. Cassarà, come noto, è indagato per produzione di materiale pedopornografico per il sospetto che sia stato proprio lui l'”anonimo” che la scorsa settimana ha filmato da una grata esterna una 15enne intenta a fare la doccia al centro San Filippo.
Nell’ordinanza della Federazione di Scherma si motiva la decisione con il fatto che “le condotte contestate al tesserato sono di particolare gravità” e che sussisterebbe “il pericolo di reiterazione della condotta”. Lo sportivo sarà comunque sentito in audizione lunedì 30 ottobre.
Nel frattempo Nicola Fiorin, presidente della San Filippo, ha annunciato al Giornale di Brescia che “nel caso si arrivasse a processo ci costituiremo parte civile”.