Si sono vissuti momenti di panico, nel pomeriggio di ieri, alla stazione Porta Nuova di Verona.

Stando a quanto si apprende, infatti, i carabinieri – allertati dal dipendente del bar 120Z – sono intervenuti per cercare di bloccare un 30enne marocchino (con precedenti) che – in visibile stato di alterazione – impugnava un coltello minacciando i presenti e si stava denudando.

I militari hanno cercato di tranquillizzare il 30enne, senza però riuscirci. L’uomo ha infatti iniziato a minacciarli e bloccarlo non è stato facile. Il giovane è stato arrestato, ma non si è comunque calmato e nel tragitto verso la caserma ha anche infranto il finestrino della gazzella. Condannato a dieci mesi per “minaccia aggravata e resistenza a Pubblico Ufficiale”, dovrà anche rispettare il divieto di dimora nella provincia di Verona. La speranza è che non si sposti nel Bresciano.