I pesticidi da anni decimano le api. Il resto l’ha fatto il meteo anomalo di questi mesi. Il caldo prolungato, la siccità che ha stressato le piante, le gelate di aprile e i forti temporali di maggio, infatti, hanno messo in crisi la produzione di miele in Lombardia.
Secondo le stime dell’Osservatorio nazionale miele, negli ultimi due mesi il raccolto del prelibato nettare da parte dei 4mila apicoltori lombardi sarebbe calato fino all’80 per cento rispetto allo scorso anno.
Il solo miele di robinia, per fare un esempio, è passato da una produzione media di 11,2 chili per alveare a soli 2,6 chili. Un danno che – stando alle segnalazioni già arrivate – per la provincia di Brescia ammonta a oltre 13mila euro per azienda.