Garda, dopo quattro anni riaffiorano tutti i lumini dell’evento “Notte d’incanto”

Subito dopo la conclusione dell'evento, durante la notte, i volontari girarono per ore con le barche a recuperare il possibile

0
Lumini recuperati nel lago di Garda

 

Furono migliaia i lumini in paraffina posati sul lago di Garda per un evento intitolato

“Notte d’incanto” e che tutt’ora, dopo 4 anni, affiorano in superficie arrivando sulle spiagge portati dalle lagheggiate. A lanciare l’allarme è WWF Bergamo Brescia che sottolinea come questi piccoli oggetti, pensati per creare un suggestivo spettacolo sul Benaco insieme ai fuochi d’artificio, siano in realtà oggetti particolarmente inquinanti per l’ambiente: ancora oggi si trovano sui fondali e spesso diventano pasto per i pesci perché scambiati per cibo.

“Ci dissero biodegradabili ma non lo erano, rifiutammo di posarli e alcuni s’arrabbiarono” ricordano sul loro profilo Facebook i membri dell’associazione, evidenziando che “sopra ogni cosa c’è la salvaguardia del lago, prima dello spettacolo, prima del turismo!”.

Subito dopo la conclusione dell’evento, durante la notte, i volontari girarono per ore con le barche a recuperare il possibile, tentando di non lasciare che le acque inghiottissero ciò che sarebbe certamente diventato un pericolo per l’intero ecosistema lacustre.


>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e provincia e le informazioni di servizio (incidenti, allerte sanitarie, traffico e altre informazioni utili) iscrivendoti al nostro canale Telegram <<<

>>> Clicca qui e iscriviti alla nostra newsletter: ogni giorno, dalle 4 di mattina, una e-mail con le ultime notizie pubblicate su Brescia e provincia <<<

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome