Patente sospesa e ben 2.400 euro di multa. E’ questo il conto che gli agenti della Polizia locale di Desenzano hanno presentato a un camionista originario dell’Est Europa che stava viaggiando lungo le strade bresciane.
Stando a quanto si apprende, infatti, l’uomo avrebbe manipolato il tachimetro di bordo (lo strumento che rileva quando il mezzo e in funzione, stabilendo anche i turni di riposo obbligato) attraverso un marchingegno che gli permetteva di attivarlo e disattivarlo con un semplice pulsante.
In attesa di eventuali conseguenze penali, per il conducente è scattata la maximulta, con sospensione del titolo di guida fino a tre mesi, decurtazione di 10 punti e obbligo di ripristino del tachimetro originale.