Cfp Zanardelli chiude il 2022 in utile, ma energia e rincari sono costati 1,2 milioni in più

Bilancio in ordine per il Cfp Zanardelli di Brescia, il cui direttore – Marco Pardo – è intervenuto ieri in consiglio provinciale per presentare la situazione economica dell’ente formativo controllato dal Broletto, che ha sedi a Brescia, Chiari, Clusane, Darfo, Desenzano, Edolo, Ponte di legno, Verolanuova e Villanuova sul Clisi.

Lo Zanardelli ha chiuso il 2022 con un utile ante imposte di 80mila euro (12mila dopo le tasse) e con ricavi complessivi attorno ai 18 milioni di euro, che testimoniano la crescita dei fatturati, riportandoli ai livelli del 2014. Un risultato importante, tanto più se si considera che l’inflazione e i rincari energetici hanno pesato non poco sui conti dell’ente: il conto, infatti, è stato di 1,2 milioni di euro.

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