▼ Torna la truffa dei finti carabinieri: furto in cascina a Rovato

La certezza è che ad entrare in azione sono stati almeno quattro malviventi (arrivati con una Fiat 500 scura), che si sono spacciati per tutori dell'ordine pubblico (con tanto di distintivi e paletta)

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Attenzione a chi suona, elaborazione grafica BsNews su immagine Pixabay

I truffatori non si fermano. E anche stavolta il copione utilizzato è quello dei finti rappresentanti delle forze dell’ordine che suonano alla porta di casa per un controllo.

Al momento non si conoscono molti dettagli su quanto accaduto ieri – nella mattinata – a Rovato, in una cascina al confine con la Pedrocca (frazione di Cazzago San Martino). Ma la certezza è che ad entrare in azione sono stati almeno quattro malviventi (arrivati con una Fiat 500 scura), che si sono spacciati per tutori dell’ordine pubblico (con tanto di distintivi e paletta) e hanno chiesto ai residenti di poter entrare.

Quindi i truffatori hanno distratto il padrone di casa e si sono introdotti nell’abitazione, andandosene in tutta fretta (con il contante rubato, di cui non è nota la cifra) quando è stato chiesto loro di mostrare tesserini di riconoscimento ed è stata annunciata l’intenzione di telefonare ai Carabinieri per verifiche.


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