Insulti razzisti a Enock Balotelli: il giudice sportivo punisce Caravaggio

I bergamaschi hanno battuto Ospitaletto, proseguendo così nel cammino verso il sogno promozione. Ma il prossimo match lo giocheranno a porte chiuse

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Gheda ed Enock Barwuah - foto da ufficio stampa ospitaletto

Il fenomeno del razzismo, anche nel calcio, non è ancora stato debellato. E dalla serie A in giù gli episodi da condannare non mancano. L’ultimo è avvenuto domenica 14 maggio a Caravaggio, dove si giocava la sfida dei playoff contro l’Ospitaletto.

I bergamaschi hanno vinto 2 a 0, proseguendo così nel cammino verso il sogno promozione. Ma il prossimo match lo giocheranno a porte chiuse. Il giudice sportivo, infatti, ha sanzionato la società perché durante l’incontro alcuni tifosi hanno “urlato frasi discriminatorie e offensive verso un calciatore avversario”.

Ad essere preso di mira è stato Enock Barwuah, fratello di Mario Balotelli, che quest’anno ha segnato ben 19 reti con la maglia della società allenata da Vinicio Espinal e presieduta da Giuseppe Taini. Enock aveva anche militato per qualche settimana con il Caravaggio, prima che il Covid fermasse tutto. Ma i tifosi bergamaschi lo hanno preso di mira: prima con un video di insulti pubblicato su Instagram e poi, durante l’incontro, con cori disdicevoli.

Balotelli Jr ha comunque di meglio a cui pensare: a brevissimo, nel mese di giugno, convolerà a nozze con Giorgia Migliorati (i due si conoscono dal 2020) e Mario sarà suo testimone all’altare.

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