Se sul Garda c’è chi fa strage di pneumatici tagliandoli, sul Sebino e in bassa Valcamonica si preferisce sgonfiarli: in entrambi i casi si tratta di atti vandalici che costringono gli automobilisti a rivolgersi ad un gommista per risolvere il problema, attendendo ore prima di poter riprendere possesso del proprio veicolo e con un esborso di denaro non indifferente.
Negli ultimi mesi i casi di pneumatici sgonfiati registrati a Pisogne sono stati circa un centinaio, ma alcuni episodi sarebbero avvenuti anche a Boario. La vicenda, riportata anche sui gruppi Facebook, sta portando i cittadini all’esasperazione anche perché, mentre è caccia al/ai responsabile/i, non si è ancora compresa la ragione di tali gesti