Saranno in vigore dal primo maggio 2023 le nuove tariffe, in sostanza raddoppiate rispetto alle precedenti, per l’imposta di soggiorno a Lonato del Garda.
La delibera, approvata dalla giunta comunale guidata dal sindaco Roberto Tardani, tiene conto della finalità della tassa, destinata a finanziare misure e interventi volti a promuovere manifestazioni o eventi culturali e di promozione del territorio.
Il provvedimento prevede un aumento di 50 centesimi per la maggior parte delle strutture ricettive (eccezione fatta per gli alberghi a 5 e 3 stelle): gli alberghi a 4 stelle, 2 stelle e 1 stella, le attività ricettive in esercizi di ristorazione e a conduzione familiare – Bed & Breakfast, le strutture ricettive in residence, le unità abitative ammobiliate ad uso turistico, affittacamere, case religiose di ospitalità, le foresterie per turisti e le altre strutture ricettive extralberghiere. In tutti questi casi, eccetto per gli alberghi a 4 stelle nei quali gli ospiti dovranno pagare 1,50 euro a testa a notte rispetto alla cifra precedente pari a 1 euro – non 2 euro -, l’aumento rappresenta un raddoppio della quota necessaria in precedenza. La somma da versare raddoppia anche per i soggiorni nei villaggi turistici e negli agriturismi: si pagherà ora 80 centesimi invece di 40 nei primi e 1 euro invece di 50 centesimi nei secondi.
