Sarà accompagnato alla frontiera nelle prossime ore il tunisino di 36 anni che giovedì pomeriggio è finito nella rete della Polizia locale di Brescia, impegnata in un controllo antidroga nelle zone più calde della città e in particolare in stazione.
Stando a quanto ricostruito, il 36enne agganciava i clienti all’esterno di un negozio etnico di via Foppa, poi – all’interno – avveniva lo scambio. Ma gli agenti lo hanno scoperto e perquisito. Nella sua sigaretta elettronica l’uomo nascondeva una dozzina di dosi di coca, mentre nelle tasche aveva 420 euro in contanti.
Processato per direttissima, il giudice ha convalidato l’arresto del pusher, disponendo il divieto di dimora a Brescia. A breve sarà accompagnato in un Centro per i rimpatri e lascerà l’Italia.