Hanno atteso il sabato per sversare nel fiume i serbatoi contenti acque inquinanti: è successo ai danni del fiume Mella a Villa Carcina. I residenti sabato 15 aprile si sono accorti della chiazza oleosa che galleggiava nel fiume ed hanno allertato la Polizia locale è che subito intervenuta contattando l’Arpa. Dalle prime indagini – ovviamente ancora da confermare – sembrerebbe che a compiere il gesto sia stata una ditta meccanica chiusa ormai da qualche tempo e che ora si trova in fase di cessione.
L’Arpa ha eseguito 4 campionamenti: uno nel fiume, due campioni dei fluidi all’interno dell’impianto di abbattimento emissioni e un altro campionamento di tracce di un liquido nel piazzale dell’azienda. Nell’area esterna del capannone sono state trovate anche tre cisterne contendenti liquido oleoso. Ora cittadini e amministrazione sono in attesa di capire dalle analisi di Arpa se ci sia o meno una correlazione tra il materiale trovato nel fiume e quello all’interno della ditta.
Non è certo la prima volta che il fiume valtrumplino viene preso di mira da malintenzionati che svernano inquinanti nelle sue acque. Il fenomeno però, complica anche l’opera di sensibilizzazione portata avanti dalle amministrazioni locali e dalle forze dell’ordine, sembra in calo.
