E’ tornata a volare sui celi bresciani l’antenna cerca-acqua. Gli avvistamenti, confermati anche da foto sui social che facevano riferimento soprattutto alla zona della bassa bresciana, sono stati numerosi. E dimostrano la ripartenza dei voli di ricognizione promossi da Acque Bresciane alla ricerca di nuove falde dopo l’incidente dello scorso 25 marzo.
In quella occasione l’antenna aveva urtato alcuni cavi dell’alta tensione ed era finita in un campo di via Malta, nel quartiere cittadino di Folzano. Per fortuna non c’erano stati feriti, ma la procura aveva comunque aperto un fascicolo.
L’antenna appesa all’elicottero è una grande sonda che analizza i terreni per scoprire nuove falde acquifere.