“È inaccettabile quello che sta succendendo alla Caffaro, nella disattenzione totale di Palazzo Loggia. Evidentemente l’amministrazione comunale è troppo impegnata a tagliare nastri e a utilizzare per scopi politici l’azione amministrativa in vista delle elezioni comunali”. Lo dichiara in una nota il candidato sindaco del centrodestra a Brescia Fabio Rolfi.
“È incredibile – incalza – come a seguito delle ripetute segnalazioni di criticità da parte della Caffaro Brescia Srl la città sia rimasta a guardare con il rischio non solo di licenziamento di nove persone ma anche di un disastro ambientale nel caso in cui si smettesse di emungere acqua con l’inquinamento della falda”.
“Il centro sinistra – attacca ancora l’esponente della Lega – dieci anni fa aveva promesso la bonifica della Caffaro e la rigenerazione dell’area con un nuovo parco a disposizione della città. Non solo nessuna area è stata rigenerata, ma soprattutto rischiamo un triplo salto indietro in termini ambientali se questa situazione non venisse immediatamente sbloccata. E per farlo serve che la Loggia si muova con le necessarie interlocuzioni con Regione, Commissario e Governo per trovare le risorse necessarie per proseguire le attività di gestione della barriera idraulica, nell’interesse della città e delle famiglie coinvolte a livello occupazionale fino a quando le operazioni di bonifica non saranno ultimate. Continuare con le polemiche politiche e le guerre ideologiche – conclude – non fa altro che marginalizzare la città”.