Ci sono volute quasi 9 ore per spegnere gli incendi innescati da un piromane domenica 2 aprile nei boschi tra Sarezzo e Lumezzane. Il folle gesto ha distrutto cinque ettari di area verde tra Valgobbia e Vallunga: dei tre focolai, tutti innescati uno dopo l’altro nel raggio di un chilometro, due si sono sviluppati in incendi, il terzo è stato spento in tempo.
Al lavoro 60 uomini – 40 volontari delle squadre antincedio della Valle Trompia, una quindicina di vigili del fuoco, carabinieri forestali e polizia locale – e tre elicotteri. Non c’è dubbio, secondo le forze dell’ordine, sull’origine dolosa degli incendi.
La segnalazione è arrivata da un vigile del fuoco fuori servizio che stava facendo una biciclettata per il boschi. Il campo base è stato allestito in zona Acciaierie Venete. Ad aiutare le complesse operazioni di spegnimento delle fiamme anche un abbondante acquazzone.