🔴 La Regione: altri 61 milioni per ridurre le liste d’attesa delle visite

“Ci muoveremo in relazione ai bisogni territoriali rilevati dai flussi informativi”, spiega l’assessore Bertolaso, comunicando che la delibera

0
foto d'archivio (ospedale in fiera a Milano), foto ufficio stampa Regione Lombardia

“Continua l’impegno di Regione Lombardia per garantire la completa attuazione del Piano operativo di recupero delle liste d’attesa. Nella riunione di Giunta di oggi abbiamo assegnato 61 milioni di euro, già compresi nel finanziamento del Fondo sanitario regionale, per l’erogazione di prestazioni aggiuntive”. Lo hanno annunciato, con una nota, il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana e l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso.

“Ci muoveremo in relazione ai bisogni territoriali rilevati dai flussi informativi”, spiega l’assessore Bertolaso, comunicando che la delibera rinvia a un successivo prossimo provvedimento l’individuazione dei criteri e delle modalità di assegnazione delle risorse.

“Sarà estratto l’elenco delle prestazioni fuori soglia – prosegue Bertolaso – indicando i volumi per ATS, che dovranno essere negoziati con gli erogatori dando priorità alla diagnostica per immagini e allo screening”. “A tale scopo – conclude l’assessore – le ATS dovranno trasmettere entro il prossimo 15 aprile l’elenco delle prestazioni identificate per ciascun erogatore, pubblico e privato, per le quali dovrà essere mensilmente garantito un aumento del 10% mensile rispetto al 2019”.


>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e provincia e le informazioni di servizio (incidenti, allerte sanitarie, traffico e altre informazioni utili) iscrivendoti al nostro canale Telegram <<<

>>> Clicca qui e iscriviti alla nostra newsletter: ogni giorno, dalle 4 di mattina, una e-mail con le ultime notizie pubblicate su Brescia e provincia <<<

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome