Si inasprisce a Bagnolo Mella la lotta contro l’inciviltà.
Visti alcuni episodi non isolati e le segnalazioni dei cittadini, l’Amministrazione Comunale di Bagnolo Mella ha deciso di lanciare una vera e propria campagna di sensibilizzazione affinché l’intera comunità non solo tenga un comportamento corretto e rispettoso sul suolo pubblico, ma decida anche di prendersene cura in modo attivo.
“Alla base di tutto – spiegano il sindaco Pietro Sturla e l’assessore all’ambiente Cristina Almici – c’è una considerazione che troppo spesso viene trascurata. Il territorio comunale non appartiene agli amministratori o a qualche entità astratta, ma è dell’intera comunità.”
Il Comune di Bagnolo si impegna in modo costante per la pulizia del territorio; questa attività, però, deve fare i conti con l’abbandono di piccoli rifiuti (mozziconi, fazzoletti, scontrini e altro ancora) che deturpano l’ambiente e creano scorci poco edificanti, anche e soprattutto vicino ad esercizi pubblici e punti di ristoro.
“Serve maggiore responsabilità ed è per questo che rilanciamo con più forza che mai il nostro invito per una cooperazione collettiva per mantenere Bagnolo pulita” sostengono gli amministratori. Prendendo spunto da disposizioni nazionali – entra nel dettaglio il sindaco Sturla – è stata emanata un’ordinanza che ha lo specifico scopo di contrastare l’abbandono di rifiuti di piccole dimensioni nelle strade, nelle piazze, vicino a bar e ristoranti, nei parchi e nelle aree verdi, nelle acque e negli scarichi.
Le leggi prevedono le sanzioni da applicare ai contravventori: da 30 a 150 euro, cifra raddoppiata in caso di prodotti da fumo. Gli agenti della Polizia Locale applicheranno queste norme e seguiranno pure il disposto della legge 221 del 2015, che prevede sanzioni non solo per i trasgressori, ma anche per gli esercenti dei pubblici esercizi che negli spazi esterni a loro assegnati non provvedono alla raccolta di mozziconi, gomme da masticare, fazzoletti di carta, scontrini e altri piccoli rifiuti.