In Valcamonica si apre, in ambito sanitario, una nuova fase: cambiano le procedure di valutazione per l’accesso al pronto soccorso negli ospedali di Esine e di Edolo, così come voluto da Regione Lombardia. La novità più evidente riguarda l’introduzione, per la presa in carico rapida del paziente, di una valutazione numerica che sostituisce la nota classificazione in colori. Si va da 1 a 5 in una scala che cresce di gravità: con il codice 1, che corrisponde all’ex “codice rosso” , si segnala un’emergenza che richiede accesso immediato alle cure, con il 2 un’urgenza che prevede l’accesso entro 15 minuti. Se il paziente ottiene una valutazione pari a 3 che descrive un’urgenza differibile potrà accedere entro 60 minuti, mentre con il 4 si delinea una urgenza da gestire entro due ore e con il 5 la presa in carico deve avvenire entro 240 minuti. L’iter all’interno del pronto soccorso dovrebbe inoltre essere facilitato dall’attivazione di alcuni percorsi facilitanti per l’accesso anche agli esami diagnostici e dalla presenza di personale incaricato nella gestione dei parenti o caregiver dei pazienti e di coloro che necessitano di ricovero.
