Ritardi, infiltrazioni, guasti, lentezza, degrado e sovraffollamento. Sembra un elenco di piaghe bibliche il punto sulla Brescia-Casalmaggiore-Parma che emerge dall’annuale rapporto di Pendolaria, stilato da Legambiente. Non a caso la linea viene definita come “un a delle peggiori”.
“Lunga 92 km – si legge – la linea gestita da Trenord viene percorsa a soli 46 km/h di media e vede il passaggio di meno di 30 treni giornalieri (neppure un treno l’ora durante l’arco della giornata); il materiale rotabile è tra i più vecchi della Lombardia e dell’Emilia-Romagna, con infiltrazioni di acqua nei vagoni e costanti ritardi, in special modo per i convogli della mattina e quindi quelli dei pendolari, con soppressioni per guasti e sovraffollamento delle carrozze. Anche molte delle stazioni – conclude Legambiente – si trovano in uno stato estremo di degrado”.
È tutto pronto a Darfo Boario Terme, in Valcamonica, per la riapertura del Parco delle…
Per la seconda volta in poche settimane un uomo, vittima dell'alcol, è stato salvato dalla…
Willy ha ritrovato una casa. Gli appelli lanciati sui social e il passaparola tra gli…
Potrebbe essere stata la velocità eccessiva la causa del rocambolesco incidente avvenuto a Fornaci l'altra…
Tragedia sfiorata nel pomeriggio di ieri all’interno del carcere di Brescia “Nerio Fischione”, dove un…
Si è svolta Lunedì 29 Aprile 2024 presso Palazzo “Novello” a Montichiari (BS) l’Assemblea ordinaria…