SPORT A BRESCIA - Stadio Rigamonti di Brescia - diritti Andrea Tortelli
Adesso il Brescia ha davvero paura. In poche settimane, infatti, le rondinelle sono passate dalla zona playoff a quella playout. Ed la retrocessione è un fantasma, ma reale.
La batosta di ieri contro Perugia lascia poco spazio ai dubbi e, probabilmente, rende imminente il nuovo licenziamento dell’allenatore Pep Clotet (Cellino, come noto, nei momenti di difficoltà gioca spesso la carta del cambio in panchina), che potrebbe essere sostituito da Serse Cosmi. In Umbria Brescia ne ha portate a casa quattro e – visti i precedenti – non basta come giustificazione l’espulsione di Karacic al 15′.
Insomma: le rondinelle hanno bisogno di una scossa, perché di questo passo rischiano di finire direttamente in C. Oggi, infatti, la squadra è 16esima a quota 25 punti e, se il campionato finisse domani, dovrebbe giocarsi lo spareggio con la Spal (24 punti). Certo a quota 26-27 punti ci sono altre quattro squadre, facilmente superabili. Ma basta scivolare tra i 24 e i 22 (in ordine: Venezia, Benevento e Cosenza) per retrocedere direttamente.
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