Era stato fermato in viale Manzoni a Darfo Boario Terme, in Valcamonica, il 19enne che i carabinieri della stazione locale hanno arrestato nel pomeriggio del 23 gennaio per resistenza a pubblico ufficiale.
Il giovane, alla vista della pattuglia, si sarebbe – secondo quanto rivela una nota dell’Arma – di una dose di cocaina fatta cadere in terra.
Il gesto non è passato inosservato ai militari che, dopo aver verificato i suoi documenti, lo hanno perquisito, rinvenendo nelle sue tasche anche un bilancino di precisione e 150 euro in contanti. Il controllo ha mandato su tutte le furie il 19enne che, senza motivo, ha iniziato a inveire e minacciare i due carabinieri. Il giovane è stato accompagnato in caserma per la redazione degli atti.
Dopo aver appreso che tutto il materiale rinvenuto, compreso il telefono cellulare, era stato sottoposto a sequestro, ha aggredito fisicamente uno dei due militari mentre si apprestava ad uscire dagli uffici: è stato subito bloccato e arrestato per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
L’arresto è stato convalidato e il Giudice ha disposto nei suoi confronti la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.