Si è tenuta oggi la prima riunione di coordinamento fra Azione Brescia e Italia Viva Brescia. Un appuntamento a cui hanno partecipato i massimi riferimenti dei due partiti e da cui non sono uscite indicazioni sulle prossime elezioni per la città. Ma sulle provinciali è arrivata la richiesta unitaria di un candidato condiviso con tutte le forze politiche, centrodestra incluso.
Al tavolo erano presenti per Italia Viva il coordinatore provinciale Giambattista Groli, il vicepresidente della provincia Guido Galperti, il presidente dell’assemblea provinciale Giuseppe Taini e il capogruppo in Loggia Dionigi Guindani mentre per Azione la vicesegretaria nazionale Sen. Mariastella Gelmini e il segretario provinciale On. Fabrizio Benzoni.
“La prima riunione – informa una nota – ha permesso di ribadire la compattezza del Terzo Polo rispetto alla visione sulle elezioni provinciali del 2023, con la richiesta a tutte le forze politiche di ragionare per una candidatura unitaria e il ritorno alla Provincia come casa dei Comuni, in cui l’ente di secondo livello torni a prendere decisioni condivise nel bene della collettività con il massimo consenso possibile” (una proposta già avanzata pubblicamente da Galperti e condivisa da Lega e Forza Italia).
“Nei prossimi incontri – si legge ancora – anche alla luce della evoluzione del quadro politico nazionale e regionale, la coalizione inizierà ad esaminare le strategie politiche ed elettorali per affrontare le prossime scadenze regionali ed amministrative e le attività politiche comuni per un maggior radicamento territoriale della federazione. Queste riunioni, che saranno convocate con periodicità – continua il comunicato – saranno calendarizzate con l’obiettivo di prendere decisioni comuni rispetto alle prossime elezioni regionali, provinciali e amministrative ma anche sui temi strategici della nostra provincia, cosi come il processo federativo in corso fra le due forze farà per quanto riguarda le questioni nazionali”.