Un vero e proprio blitz neofascista, probabilmente organizzato. Nella notte, infatti, sono comparsi scritte e manifesti inneggianti alla marcia su Roma (di cui oggi cade il centenario) in diversi Comuni della provincia di Brescia. In città, a Chiesanuova, ma anche a Castegnato, Pisogne e in altri paesi.
Per fortuna la condanna dell’azione da parte del mondo politico, non solo del centrosinistra, è stata quasi unanime. “E poi dicono che non ci sono più i fascisti! – ha scritto su Facebook il sindaco Emilio Del Bono – Comparsa purtroppo a Chiesanuova una scritta inneggiante alla Marcia su Roma. Darò indicazione di cancellare. Brescia medaglia d’argento alla Resistenza, città colpita nel cuore dalla Strage di Piazza della Loggia respingerà ogni rigurgito neofascista. Con la Storia non si scherza”. Il murales è stato cancellato poco dopo e anche il sindaco di Castegnato ha dato disposizione al privato di fare lo stesso.
“Riemergono oggi in occasione dei 100 anni dalla marcia su Roma – commenta il segretario di Sinistra Italiana Luca Trentini, che per primo ha diffuso le immagini – Respingeremo sempre questi rigurgiti di una ideologia di morte già condannata dalla storia. Marcirete e non marcerete! Ora e sempre resistenza!”.
“La scritta comparsa questa mattina a Chiesanuova inneggiante la Marcia su Roma è un preoccupante segnale del degrado sociopolitico che minaccia la nostra città – scrive Azione (movimento guidato da Fabrizio Benzoni) in una nota – Brescia, medaglia d’argento alla Resistenza, già colpita al cuore dalla Strage di Piazza della Loggia, siamo sicuri che respingerà ogni altro rigurgito neofascista. L’Italia si fonda sulla Costituzione, sui diritti inviolabili dell’uomo, sulla dignità sociale pari per tutti, senza distinzioni, ed è innegabile che sia necessario tutelare i cittadini partendo dal diritto all’istruzione che permetterebbe a molti di ricordare le scelte del passato e ai pochi nostalgici di evitare ulteriori cadute”.
I blitz sono stati condannati anche da Fabio Rolfi, assessore regionale e candidato in pectore del centrodestra per la Loggia: “Le scritte inneggianti al fascismo e alla marcia su Roma apparse stanotte a Chiesanuova (e in altre zone della provincia) – ha commentato l’esponente della Lega – sono state rimosse prontamente. Un’ottima notizia. La storia di Brescia è caratterizzata dai valori della libertà, della pace e della democrazia. La nostra città ha sofferto più di altre gli effetti di ideologie totalitarie e ogni cittadino libero non può far altro che condannare quelle frasi. Ho scelto di non pubblicare la fotografia per evitare di dare ulteriore visibilità agli autori”.
