Aggressioni a medici e infermieri, vigilantes al pronto soccorso di Desenzano

La guardia giurata, che sarà presente al pronto soccorso a tutela dei medici e degli infermieri, sarà direttamente collegata ad una centrale operativa delle forze dell'ordine

0

Un presidio di sicurezza, con la presenza di una guardia giurata negli orari notturni (quelli  maggiormente a rischio), all’ingresso del pronto soccorso di Desenzano: è la risposta ai diversi episodi di aggressioni fisiche e verbali al personale sanitario della struttura della località gardesana.

Come accaduto anche altrove, i medici, gli infermieri e il personale sanitario dell’ospedale di Desenzano – lo ricorda Bresciaoggi – sono divenuti oggetto di angherie e veri e propri attacchi di violenza ingiustificati e insostenibili da parte di persone che evidentemente non riescono a mantenere un comportamento idoneo. La conseguenza è che il personale non è più in grado di svolgere il proprio lavoro in sicurezza e ciò va a danno non solo degli stessi sanitari, continuamente vessati, ma dell’intera comunità. La guardia giurata, che sarà presente al pronto soccorso a tutela dei medici e degli infermieri, sarà direttamente collegata ad una centrale operativa delle forze dell’ordine, così che queste possano entrare in azione immediatamente in caso di necessità.


>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e provincia e le informazioni di servizio (incidenti, allerte sanitarie, traffico e altre informazioni utili) iscrivendoti al nostro canale Telegram <<<

>>> Clicca qui e iscriviti alla nostra newsletter: ogni giorno, dalle 4 di mattina, una e-mail con le ultime notizie pubblicate su Brescia e provincia <<<

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome