ROMA (ITALPRESS) – Le principali minacce informatiche per le aziende “sono attacchi che hanno come obiettivo quello di rendere indisponibili i propri dati per chiedere un riscatto economico, le persone al tempo stesso possono subire dei furti di identità, furti di credenziali e queste vengono utilizzate anche per entrare nelle aziende dove lavorano”. Così Nicola Bressan, Chief technical officer di Yarix, intervistato dall’Italpress, spiega che si tratta di una grande “centrale di controllo dove lavorano più di 30 analisti, questi controllano tutti i perimetri di sicurezza dei clienti per identificare quando ci sono dei potenziali attacchi in corso e quindi reagire”.
Bressan ha poi parlato del collettivo filorusso Killnet che “ha dichiarato di colpire le aziende che sostenevano l’Ucraina, e lo ha fatto organizzandosi all’interno di un canale Telegram e cercando di portare attacchi per rendere non operativi i siti di queste varie organizzazioni e aziende”.
“Noi – ha sottolineato – facciamo monitoraggio intensivo e costante di sorgenti aperte e chiuse, quindi anche su canali di messaggistica, abbiamo anche delle persone che lavorano sotto copertura. Ci sono stati molti bersagli anche ad infrastrutture critiche come aeroporti, enti governativi con l’obiettivo di andare a colpire il sistema Paese”.
Bressan ha ribadito il valore dei dati, “la sottrazione dei dati è importante perchè oggi hanno un valore elevato nel mercato nero, questo comporta una vendita che viene valorizzata e può fruttare anche migliaia di dollari”.
– foto Italpress –
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