Motociclismo, il bresciano Giacomo Agostini premiato con la Rosa Camuna

“Agostini è un grandissimo uomo e campione – ha evidenziato il presidente Fontana – che ha saputo incarnare lo spirito lombardo, la capacità e l’intraprendenza tipica della nostra terra. Parliamo del campione di motociclismo più titolato a livello internazionale"

0
Giacomo Agostini, foto da Wikipedia (Di Jack de Nijs per Anefo - Nationaal Archief, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=35125696)

Il campione di motociclismo, Giacomo Agostini, è stato insignito del Premio Rosa Camuna, la massima onorificenza della Regione Lombardia. La cerimonia di consegna è avvenuta oggi a Palazzo Pirelli alla presenza, tra gli altri, del governatore Attilio Fontana, del sottosegretario regionale con delega allo Sport Antonio Rossi, del presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi, del consigliere segretario Giovanni Malanchini e del vicepresidente del Consiglio regionale Carlo Borghetti.

PRESIDENTE FONTANA: HA TENUTO ALTO NEL MONDO IL NOME DELLA LOMBARDIA – “Agostini è un grandissimo uomo e campione – ha evidenziato il presidente Fontana – che ha saputo incarnare lo spirito lombardo, la capacità e l’intraprendenza tipica della nostra terra. Parliamo del campione di motociclismo più titolato a livello internazionale, che inoltre ha saputo tenere alto nel mondo il nome della Lombardia con le moto che ha condotto, perché nella nostra Regione, non dimentichiamolo, sono nate alcune tra le più importanti case motociclistiche a livello mondiale. La Lombardia ha sempre dimostrato una grande passione per questo sport”.

SOTTOSEGRETARIO ROSSI: UN ESEMPIO PER I VALORI TRASMESSI AI GIOVANI – “Giacomo Agostini è il campione dei record – ha sottolineato il sottosegretario Rossi – ed è stato un esempio in tutti questi anni, sia in pista sia quando ha smesso di correre. Il Premio Rosa Camuna sottolinea una carriera eccezionale ma anche l’esempio e i valori che ha saputo trasmettere ai giovani”.

AGOSTINI: ORGOGLIOSO DI QUESTO RICONOSCIMENTO – “Sono orgoglioso di questo premio, lo metterò nella mia sala trofei. È un riconoscimento per quello che ho fatto nella vita, come sportivo e come uomo. È una giornata che ricorderò sempre con piacere. I successi che ho ottenuto sono dovuti anzitutto a un dono di natura, sono nato con l’amore per le due ruote e ci ho sempre creduto. Mi preparavo in modo meticoloso per le gare, perché prima di tutto arrivava il mio sport che coincideva con il mio mestiere. Ai giovani che iniziano col motociclismo dico che ci vuole serietà, tanto amore e passione, altrimenti le vittorie non arrivano”.

Agostini ha poi commentato il campionato di MotoGp in corso: “Bagnaia con la Ducati è in testa al campionato del mondo, potrebbe vincere il titolo un pilota italiano su una moto italiana. L’ultimo a farlo sono stato io 50 anni fa. Sarebbe davvero il massimo”.

La leggenda lombarda del motociclismo ha raggiunto Palazzo Pirelli a bordo della sua moto: “Avevo intenzione di arrivare in auto, poi ho cambiato idea, ho indossato casco e giubbotto e inforcato la moto. Guidando con prudenza sono arrivato mezz’ora prima dell’appuntamento”.


>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e provincia e le informazioni di servizio (incidenti, allerte sanitarie, traffico e altre informazioni utili) iscrivendoti al nostro canale Telegram <<<

>>> Clicca qui e iscriviti alla nostra newsletter: ogni giorno, dalle 4 di mattina, una e-mail con le ultime notizie pubblicate su Brescia e provincia <<<

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome