Chi opera nel mercato nero dello spaccio di droga utilizza sempre nuovi metodi per sfuggire ai controlli delle forze dell’ordine e per proporre la propria merce ai clienti. Internet è certamente uno dei luoghi più utilizzati, ma qualcuno ha scelto metodi più tradizionali.
E’ il caso di quanto avvenuto in una frazione di Rovato, secondo una nota diffusa dall’amministrazione comunale alla cittadinanza che cita il sequestro di circa due etti di marijuana a carico di un giovane poco più che ventenne, avvenuto qualche settimana fa.
Il giovane, infatti, “aveva allestito un mercatino dello spaccio, con tanto di tavolini e birre per accogliere gli acquirenti”. Per lui è scattata la denuncia e per un acquirente, fermato con la droga appena acquistata, la segnalazione alla Prefettura come consumatore.