“Putin non sta bluffando, c’è davvero il rischio dell’Armageddon nucleare”. A dirlo è stato ieri sera il presidente degli Stati Uniti Joe Biden.
Il presidente Usa ha sottolineato come “per la prima volta da allora dobbiamo fronteggiare la minaccia (concreta, ndr) dell’uso di bombe atomiche, specie se le cose proseguiranno nella direzione in cui stiamo andando”. Perché il leader russo “non scherza quando parla di un potenziale uso delle armi tattiche nucleari o di armi chimiche o biologiche”.
E comunque – ha aggiunto con toni ancora più inquietanti – “non che penso che ci sia la capacità di usare un’arma tattica atomica, senza finire nell’Armageddon”: cioè la battaglia finale, l’apocalisse.
Ricordiamo che, in caso di conflitto nucleare totale, mezzo pianeta (a partire dall’Europa, dagli Usa e dalla Russia) rischierebbe praticamente di scomparire. Anche in caso di escalation meno rilevante l’Italia – in particolare Ghedi, che ospita atomiche Nato – potrebbe essere uno degli obiettivi sensibili.
 rischierebbe praticamente di scomparire){kind=link}