Museo di Scienze Naturali di Brescia, il rendering del progetto, foto Comune
Il museo di Scienze naturali di Brescia è pronto a rinascere. Come noto, la struttura che ospita le collezioni soffre di diversi problemi strutturali nonostante abbia soltanto mezzo secolo di vita. Il comune, per questo, ha deciso di abbatterlo e ricostruirlo ex novo.
A realizzare il progetto – o meglio: lo studio di fattibilità – è stato lo studio milanese Tectoo (Susanna Scarabicchi e Andrea Peschiera), lo stesso che ha firmato il Muse di Trento.
L’area complessiva ammonterà a circa 6.800 metri quadri, dei quali 4.300 di superficie netta. I costi stimati andranno da 32 a 44 milioni di euro, a seconda delle opzioni scelte.
“Collegando il parco Marconi con il parco Lussignoli, che sarà caratterizzato anche dall’orto botanico – si legge sul sito della Loggia – l’edificio sarà emblema di sostenibilità ed efficientamento energetico per l’edilizia e i sistemi impiantistici, in parte basati sulle nature based solutions. Il Nuovo Museo di Scienze Naturali rappresenterà una significativa nuova proposta, un polo scientifico culturale, immerso in un’ampia area verde, luogo di socialità e condivisione, che parla di scienze, di biodiversità e di futuro sostenibile a basso impatto”.
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