E’ finita secondo attese, forse anche un po’ oltre in favore del centrodestra, che nella provincia di Brescia ha ottenuto due volte e mezza i voti del centrodestra (circa 200mila voti in più). Le elezioni politiche, di fatto, hanno portato all’elezione di tutti i candidati dell’alleanza Fdi-Lega-Fi nei collegi uninominali, anche se per avere il quadro completo degli eletti bisognerà attendere i risultati definitivi della leonessa (manca poco) e di tutta Italia.
Nel plurinominale Lombardia 3 P02 per la Camera, includendo tutti gli uninominali e quindi quasi l’intera provincia, il centrodestra ha ottenuto il 56,6 per cento dei voti (351mila), contro il 23,3 del centrosinistra (144mila), il 9,4 di Azione e il 6 del M5s. Qui sotto il dettaglio dell’esempio.
Fra i candidati nei singoli uninominali per la Camera quella che ha ottenuto la vittoria più netta è stata Simona Bordonali (lega), che ha portato a casa il 61,8 per cento dei voti nel collegio che comprendeva le valli e l’ovest (20,1 Mottinelli, Pd). A seguire Giangiacomo Calovidni di Fdi (con il 60,3% dei voti, contro il 20,1 di Donatella Albini di Si). Il successo con il risultato più basso, invece, è stato quello del forzista Casasco nel collegio città e hinterland: 48,6 per cento (contro il 28,6 di Rossini, Pd).
Camera – Collegio plurinominale LOMBARDIA 3 – P02
| Coalizioni e liste | Voti | % | Seggi |
|---|
    |
351.770 | 56,67 | – | ||
| Candidati uninominali eletti | 1 | ||||
    |
144.635 | 23,30 | – | ||
| Candidati uninominali eletti | – | ||||
 |
58.343 | 9,40 | – | ||
| Candidati uninominali eletti | – | ||||
 |
37.384 | 6,02 | – | ||
| Candidati uninominali eletti | – | ||||
 |
10.410 | 1,68 | – | ||
| Candidati uninominali eletti | – | ||||
 |
6.468 | 1,04 | – | ||
| Candidati uninominali eletti | – | ||||
 |
5.806 | 0,94 | – | ||
| Candidati uninominali eletti | – | ||||
 |
5.165 | 0,83 | – | ||
| Candidati uninominali eletti | – | ||||
 |
744 | 0,12 | – | ||
| Candidati uninominali eletti | – | ||||
| TOTALE | 620.725 | 100 | 1 | ||
. Il successo con il risultato più basso, invece, è stato quello del forzista Casasco nel collegio città e hinterland: 48,6 per cento){kind=link}