Zangari (TSRM): Case di Comunità cabina di regia per la radiologia domiciliare
“Innovazione, integrazione, evoluzione nei percorsi di cura e assistenziali all’interno del territorio grazie alla nuova riforma sanitaria. Con questo tema ha acceso la discussione Francesco Zangari presidente Cda Tecnici Sanitari di Radiologia Medica (TSRM) di Brescia al 19esimo congresso nazionale dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica che si sta svolgendo a Vicenza.
“Innovazione genera novità, cambiamento e trasformazione, cambiando i punti di vista si può modificare un sistema come quello sanitario. Integrazione perché all’interno di un territorio abbiamo bisogno della collaborazione di tutte le professioni sanitarie – commenta Francesco Zangari,-. Finalmente si inizia a parlare di multidisciplinarietà e di lavoro in equipe. Queste sono le parole chiave della nuova riforma sanitaria. Per la prime volta , dopo l’autonomia sanitaria delle Regioni, avremo delle regole nazionali territoriali che andranno a regolamentare i distretti sanitari tramite le Case e gli Ospedali di Comunità. Saranno i nuovi Presidi di prossimità con all’interno professioni sanitarie e risorse disponibili a rispondere ai bisogni di salute della persona assistita”. Durante la pandemia c’è stato un incremento di prestazioni radiologiche domiciliari, ma la radiologia domiciliare è nata nel 2007 eppure è ancora poco conosciuta.
“Grazie al PNRR e alla nascita delle Case di Comunità – continua Zangari, – anche il tecnico di Radiologia medica finalmente troverà la propria cabina di regia, diretta dai medici di base, che gli permetterà di sviluppare e con maggiore continuità la radiologia domiciliare soprattutto per i pazienti fragili. “Finalmente le persone entreranno in luoghi confortevoli con equipe formate da medico di base, infermiere di comunità e molte figure sanitarie che prenderanno in carico i bisogni di salute del paziente. Una importante novità che rivoluzionerà il mondo della Sanità – conclude Luigi Peroni Presidente dell’Ordine delle Professioni Sanitarie (TSRM-PSTRP) di Brescia”.