⚠️ Attenzione al raggiro: a Torbole torna la truffa dello specchietto
Gli ultimi episodi si erano verificati nella zona Est della provincia. Ora la cosiddetta truffa dello specchietto è tornata anche ad Ovest. Martedì, infatti, una donna ha denunciato di essere stata vittima di un tentato raggiro mentre percorreva le strade di Torbole Casaglia.
La truffa dello specchietto segue un copione ben preciso: i malviventi individuano la vittima (donne o anziani soli alla guida) e lanciano un oggetto contro la sua vettura (un sasso, una pallina da tennis o altro). Quindi affiancano la vettura del malcapitato affermando di essere stati urtati e di aver subito la rottura dello specchietto (che, in realtà, era già infranto). Infine, con forte insistenza e talvolta con toni minacciosi, pretendono di essere risarciti con quanto si ha nel portafoglio o di effettuare un prelievo immediato al bancomat. Ma solitamente basta annunciare l’intenzione di avvisare le forze dell’ordine per metterli in fuga.
A Torbole non è andata molto diversamente. La giovane vittima, prima di arrivare a casa, è stata avvicinata da un uomo che guidava una vettura bianca, che le ha intimato di fermarsi con le solite motivazioni. Per fortuna la giovane, impaurita dall’aspetto e dai toni del conducente, non è scesa dall’auto e – secondo quanto riferisce Bresciaoggi – ha telefonato ai Carabinieri. A quel punto il truffatore è fuggito: potrebbe avere le ore contate.