Lidl Italia, catena di supermercati con circa 20.000 dipendenti e più di 700 punti vendita sul territorio nazionale (l’ultimo store bresciano, il 24esimo, è quello di Iseo), nel 2020 ha generato impatti complessivi (tra ricadute dirette, indirette e indotte) sul PIL della Provincia di Brescia per circa € 129 milioni, pari al 19,5% del valore totale realizzato dai principali player della GDO che operano nella zona. A sostenerlo è lo studio “Il contributo di Lidl al Sistema Italia”, condotto da Sda Bocconi School of Management, secondo cui Lidl generebbe anche 3.3 mila posti di lavoro (tra lavoratori diretti, indiretti e relativi all’indotto), pari all’11% dell’occupazione prodotta dal settore nella Provincia.
Lidl Italia ha comunicato che a livello nazionale, nel triennio 2022-2024, investirà sul territorio 1,5 miliardi di euro per l’apertura di 150 nuovi punti vendita e per il potenziamento della rete logistica, al fine di rendere l’approvvigionamento della merce verso i punti vendita ancora più funzionale. L’obiettivo è di 1.000 store entro il 2030, con circa 6mila nuovi posti di lavoro entro il 2024.
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