Sede della Regione Lombardia, foto da Wikipedia
Primo sì, in Regione, alla cancellazione delle sanzioni per tutti coloro che negli scorsi mesi sono stati sanzionati per aver utilizzato inconsapevolmente i ticket sanitari di cui non sapevano di avere diritto. Un caso che riguarda moltissimi cittadini lombardi, 10.000 nella sola Brescia.
Un emendamento al Bilancio approvato ieri dalla Terza commissione Sanità, infatti, prevede la proroga della scadenza di pagamento al 31 dicembre per chi ha ricevuto l’ordinanza nel 2022. Stesso termine per chi, invece, ha ricevuto soltanto il verbale di accertamento del ticket non pagato, ma in questo caso non scatterà la sanzione. Il testo prevede anche che chi non ha ancora ricevuto nulla, ma è certo di ricorrere nella casistica, possa contattare Ats per regolarizzare spontaneamente la propria posizione, pagando soltanto il ticket.
“Un risultato importante – ha commentato l’assessore regionale Fabio Rolfi – frutto del confronto con le parti sociali del territorio bresciano. Nella nostra provincia si stimano oltre 10mila casi di questo tipo, che spesso gravano su situazioni già precarie. Una soluzione resa possibile dal bilancio virtuoso della Regione. L’emendamento – ha aggiunto – permette nel 98 per cento dei casi di pagare il dovuto senza la sanzione amministrativa e nel restante 2 per cento di avere tempo sino alla fine dell’anno per regolarizzare spontaneamente la propria posizione”.
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