Con una nota il bresciano Luigi Peroni (presidente lombardo degli ordini sanitari) esprime “vicinanza all’Ordine TSRM e PSTRP di Bergamo per i fatti incresciosi accaduti la scorsa notte”. “Dopo il drammatico prezzo pagato dalla città di Bergamo e l’impegno dimostrato dai Professionisti Sanitari durante la pandemia – si legge nel documento, firmato anche dai presidenti delle province lombarde – ieri notte, per mano di ignoti, la sede dell’Ordine TSRM e PSTRP è stata imbrattata con scritte irripetibili”.
Le immagini sono eloquenti. Ad entrare in azione, stando al logo comparso (che oscuriamo per non fare pubblicità a vandali e propagatori di idee folli), è stato il gruppo che già aveva preso di mira la redazione di BsNews.it (con centinaia di messaggi di insulti anonimi, in parte inviati da bot) e quella di Bresciaoggi (imbrattando l’esterno della sede). Un sodalizio già oggetto di indagini e di blocchi sui social.
“Tali offese gravano sulle spalle di tutti gli Iscritti che hanno offerto e continuano a offrire il loro prezioso contributo sul fronte dell’emergenza sanitaria, dimostrando un grande senso di responsabilità umana e professionale. Rinnoviamo dunque – conclude Peroni – la nostra piena solidarietà all’Ordine TSRM e PSTRP di Bergamo e a tutti coloro che rappresenta, affermando a gran voce che le azioni di pochi non possono e non devono ledere l’intera comunità dei Professionisti Sanitari”.
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