Risalgono al 15 e 16 marzo scorsi i fatti per cui questa mattina i Carabinieri di Bergamo hanno arrestato quattro persone indagate per sequestro di persona: si tratta di due cittadini marocchini e due tunisini.
Le ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dal Gip del Tribunale di Bergamo su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Secondo quanto si apprende da fonti locali e secondo quanto emerso durante le indagini dei Carabinieri di Treviglio, tutto avrebbe avuto inizio a causa di un presunto furto. Una delle persone ora indagate avrebbe a quanto pare subito un furto di circa 16.000 euro e accusando di tale furto la padrona di casa l’avrebbe attirata in una trappola invitandola in un appartamento di Romano di Lombardia. Qui la donna, una 35enne, sarebbe stata rinchiusa, legata e seviziata per un giorno intero insieme ad un uomo di 21 anni.
Fortunatamente i due sarebbero poi riusciti a fuggire scappando da una finestra.
Dopo gli arresti uno degli uomini, colui che risulterebbe in possesso dell’appartamento in cui è avvenuto il sequestro, è finito in carcere, mentre le altre tre persone – tra cui una donna – sono stati sottoposti agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni in provincia di Bergamo e Brescia.
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