Gli animalisti tornano a manifestare a Brescia per promuovere “una Pasqua senza crudeltà”. Nelle scorse ore, infatti, un gruppo del collettivo “antispecista” Octopus hanno organizzato in Corso Zanardelli.
“Con l’avvicinarsi della festività, le attiviste e gli attivisti del collettivo antispecista Octopus, hanno sensibilizzato le persone indirizzandole verso la scelta di un menu etico e sostenibile. Ogni anno in Italia – si legge in una nota – vengono macellati 2 milioni di agnelli, di questi 300 mila a ridosso delle festività.
“Con l’avvicinarsi della Pasqua – incalza il gruppo animalista – i cuccioli vengono allontanati dalle loro madri a un solo mese di vita, caricati sui camion e uccisi. Purtroppo questa è la sorte degli animali allevati per la produzione di carne, latte e uova. Tutti loro subiscono mutilazioni, abusi, violenze e infine vengono condotti al macello”.
“Non solo agnelli – evidenziano – A Pasqua ma anche a Pasquetta, viene consumato un alto numero di prodotti di origine animale come uova e grigliate. Negli ultimi anni è cresciuta la sensibilità dei consumatori e di pari passo anche le aziende stanno investendo in prodotti vegetali, proponendo gustose alternative 100%veg e senza crudeltà”.
“Per l’occasione – conclude la nota – sono stati distribuiti dei volantini con dei QR code che rimandano a ricettari di piatti veg semplici, sia per Pasqua che per tutto l’anno”.
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