di Stefano Bergomi* ([email protected]) – Vinitaly torna da oggi (domenica 10 aprile) fino al 13 aprile negli spazi della fiera di Verona, con 4.400 aziende espositrici provenienti da 19 nazioni.
Grande l’attesa dopo la cancellazione causa pandemia dell’edizione 2020 e la special edition in formato “light” dello scorso anno, tanto da far dire, nella conferenza stampa di presentazione, che questa sarà l’edizione più attesa di sempre.
Un ritorno al passato, quindi, con gli stand colorati con le insegne delle regioni italiane e le loro produzioni enoiche di eccellenza, ma anche con qualche novità guardando al futuro.
La principale riguarda l’ingresso riservato ai soli operatori coinvolti direttamente nei processi di vendita/acquisto del vino per le giornate di Lunedì 11 Aprile e Martedì 12. Ingresso consentito per tutte le altre categorie, quindi anche per i wine lovers, solo nelle giornate di Domenica 10 e Mercoledì 13. L’intendimento, come chiaramente indicato da Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere, è quello di trasformare Vinitaly sempre più in una vera occasione di business per le aziende, con una forte selezione degli ingressi e puntando sul perfezionamento qualitativo dei buyers e all’internazionalità. Attraverso una specifica campagna di incoming sono già stati accreditati più di 700 top-buyers, da 50 Paesi, con in testa la delegazione dal Nord America e la novità della delegazione africana.
Nei 17 padiglioni allestiti della fiera troveranno inoltre spazio le seguenti aree tematiche, di nuova introduzione:
- il quarto colore del vino con gli Orange wine,
- MicroMegaWines – Micro Size, Mega Quality, sezione riservata alle produzioni di nicchia a tiratura limitata e di altissima qualità,
- Organic Hall, legata la mondo del biologico,
- Mixology, per la valorizzazione dell’arte del bere miscelato.
Da ultimo, si è puntato ad estendere l’uso della piattaforma digitale “Vinitaly plus”, per valorizzare on line i progetti di business prima, durante e dopo l’evento fieristico.
I wine lovers potranno consolarsi con il fuorisalone di Vinitaly and the city, nel quale troverà spazio un ricco palinsesto di eventi e degustazioni programmate nelle vie del centro di Verona.
Nel frattempo, si registrano già buone notizie per alcuni protagonisti del vino bresciano.
Operawine, evento organizzato da Vinitaly International in collaborazione con Wine Spectator, prestigiosa rivista americana specializzata nel vino, premierà, nell’evento di gala che precede l’apertura della manifestazione, anche due etichette bresciane:
- Dosage Zerò Franciacorta Annamaria Clementi Riserva 2011 di Ca’ del Bosco,
- Extra Brut Franciacorta Palazzo Lana Extreme Riserva 2009 di Guido Berlucchi.
Alla cantina Guido Berlucchi di Borgonato è inoltre andato il riconoscimento della medaglia d’oro per il “Premio speciale Packaging Box” nella Vinitaly Design Packaging Competition. L’etichetta premiata è stata quella che veste il Franciacorta DOCG Riserva Dosaggio Zero Millesimato 2008 “Franco Ziliani”, bottiglia che omaggia il padre del Franciacorta recentemente scomparso.

* Sommelier per passione
LEGGI LE PUNTATE PRECEDENTI DELLA RUBRICA CLICCANDO QUI
NOTIZIE IMPORTANTI SUL CORONAVIRUS
🔴 CORONAVIRUS, LA MAPPA DEL CONTAGIO NEL BRESCIANO
🔴🔴🔴 QUI TUTTE LE NOTIZIE PUBBLICATE DA BSNEWS.IT SUL CORONAVIRUS