Potrebbe essere finita la carriera del ciclista valsabbino Sonny Colbrelli, che nell’ultimo anno ha ottenuto vittorie a tutte le più importanti competizioni ciclistiche mondiali, tra cui la mitica Parigi-Rubaix e i campionati Italiani ed Europei.
Dopo il tragico arresto cardiaco del 21 marzo al termine del Giro di Catalogna (fu salvato grazie alla prontezza dei sanitari, che lo hanno rianimato), infatti, Colbrelli è stato sottoposto all’ospedale di Padova a un intervento per impiantargli un defibrillatore sottocutaneo Icd: un presidio salvavita che, in caso di anomalie, interviene con impulsi elettrici per correggere il ritmo del cuore.
Stando a quanto diffuso da diverse fonti, le sue condizioni di salute – sulla base degli indirizzi del Cocis (Comitato organizzativo cardiologico idoneità allo sport) – non gli permetterebbero di ottenere l’idoneità a correre in Italia. In altri stati del mondo la legislazione è meno rigida (si veda il caso del calciatore Eriksen), ma in qualsiasi caso il ciclista valsabbino dovrebbe trovare una squadra estera e rinunciare alla Nazionale.
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