Foto da Museo del Marmo di Botticino
(f.p.) Botticino (10.900 abitanti circa) sorge a nord-est di Brescia, ai piedi del Monte Maddalena. Sviluppato su un territorio ricco di risorse, è noto soprattutto per il marmo che ne porta il nome e con il quale sono realizzate opere sparse in tutto il mondo. Il paese è però anche luogo di produzione del vino Botticino Doc, sede di calzifici e di una famosa azienda armaiola. Il centro abitato – composto oggi dalle frazioni Botticino Sera, Botticino Mattina e San Gallo – fu probabilmente fondato in epoca romana, quando si sviluppò un primo nucleo urbano nella vicina zona di Calionis Vicus, Caionvico. Bisognerà però attendere l’XI secolo per ritrovare notizie di Botticino, che poi seguirà le sorti della città di Brescia.
Di seguito pubblichiamo cinque cose da vedere nel Comune di Botticino: l’elenco, lo precisiamo, non è esaustivo.
Eretta con probabilità attorno all’VIII secolo, la chiesa di San Faustino e Giovita è considerato l’edificio sacro più antico di tutta la Valverde. In seguito rimaneggiato più volte, custodisce tre cicli pittorici risalenti al Quattrocento, al Cinquecento e al Seicento, realizzati dagli artisti di più botteghe tra cui quella di Paolo da Caylina il Vecchio e di Pietro Paolo Zanetti. Tra le altre opere di ammirazione vi era un tempo anche il Crocifisso di Botticino di Maffeo Olivieri, oggi conservato al Museo diocesano di Brescia.
Inseriamo nell’elenco delle proposte anche il teatro Centro Lucia, che pur non essendo un monumento è parte integrante del paese di Botticino, punto di incontro dei suoi abitanti e fulcro della vita culturale. Progettato dall’architetto Sergio Pascolo, è teatro e spazio aperto per concerti e performance artistiche. Tra tutti sono noti gli imperdibili match di improvvisazione.
Inaugurato nel 1998, il Museo del marmo custodisce la testimonianza del secolare legame tra l’uomo e le cave. Il percorso espositivo mette in mostra gli strumenti, da quelli più antichi ai più tecnologici, utilizzati per l’estrazione della pietra e le opere con essa realizzate, ma è anche sede di promozione di ricerca e studio per la valorizzazione degli aspetti culturali ed economici del settore. Si trova in via Cave 74-16. Per info: museodelmarmo.it
Costruita a partire dal 1699 per volere di un parroco e su progetto di un componente della famiglia Spazzi, la Basilica è collocata a Botticino Sera. Altari marmorei e pale risalenti ai secoli XVII, XVIII, XIX e XX ne adornano gli interni, mentre la decorazione del presbiterio e della volta furono terminati all’inizio del Novecento. La chiesa è stata nominata basilica minore nel 2009 ed eletta santuario diocesano dedicato a Sant’Arcangelo Tadini, parroco di Botticino fino al 1912, anno della sua morte.
La Chiesa della Trinità si trova sul colle di San Gallo, adiacente alla struttura dell’ex monastero che porta l’omonimo nome e che fu edificato attorno al XII secolo ed è oggi sede di una scuola di restauro. All’interno della chiesa è custodita una preziosa statua lignea dei primi del Seicento raffigurante la Madonna con Bambino. Oggetto di lavori di consolidamento che ne hanno permesso la riapertura nel 2006, la chiesa è visitabile solo in alcune occasioni.
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